VELLUTATA DI ZUCCA
Bisogna sapere che non tutte le zucche vanno bene per fare le vellutate e le varietà sono moltissime. Di certo il prodotto dovrà essere al giusto momento di maturazione per garantire un sapore unico e rotondo. Al momento dell'acquisto verificate che il picciolo sia ben saldo alla zucca e che il frutto non abbia ammaccature o macchie (segno che la zucca è un po' troppo avanti con la maturazione). La vellutata di zucca è uno dei primi piatti principali delle stagioni fredde: morbida e calda si presta perfettamente ad essere uno dei comfort food quando la sera arriva troppo in fretta e le temperature scendono sotto lo zero. La zucca ha poche calorie ed è ricca di antiossidanti e vitamine. Si sposa egregiamente con un numero infinito di ingredienti, tanto da diventare un piatto raffinato, ben lontano dalle terre polverose in cui nasce e dalla cucina popolare in cui la si vuole, troppo spesso, relegare. Basti pensare a una vellutata di zucca con capesante o gamberi per ricordare la cucina marinara, oppure pancetta, taleggio, montasio o funghi se si è degli amanti tenaci della montagna e dei suoi profumi robusti. Per la descrizione dettagliata vedi sotto
Ingredienti per 4 Persone
- 1 kg Zucca
- 1 Carota
- 1 Porro
- 1 Cipollotto
- q.b. Olio Extravergine di Oliva Grezzo I Colori del Sapore
- 1 rametto Rosmarino
- 1 spicchio Aglio
- 500 ml Brodo vegetale
- Formaggio caprino a piacere (per mantecare)
Metodo di preparazione
- Accedente il forno a 180° C
- Rivestite una teglia con carta oleata
- Tagliate la zucca, privandola dei semi
- Infornatela per 20 minuti con rosmarino, uno spicchio d'aglio e olio
- Togliete la buccia
- Fate soffriggere cipollotto, porro e carota
- Aggiungete la zucca cotta
- Irrorate con brodo vegetale
- Frullate il composto.
Consigli
- Accompagnate la vostra vellutata con semi di zucca, granella di frutta secca o crostini di pane abbrustoliti; date un tocco gourmet con del sale affumicato. La raccolta avviene da settembre a novembre e le zucche intere, se ben conservate, possono essere utilizzate comodamente fino a febbraio. Scegliete zucche molto acquose per creme e minestre. Perfetta quindi la Marina di Chioggia, classica zucca dalla buccia verde leggermente schiacciata ai poli. La sua polpa è giallo arancio, saporita e ideale per risotti e vellutate. Buonissima anche la Trombetta di Albenga che, in un consumo tardivo, dona alla vellutata un sapore di nocciola.
* Max 15 ingredienti da aggiungere alla lista se non hai effettuato il log-in.